-

Silvana Madia

Medico specialista  in Neuropsichiatria dell’età evolutiva e Psicoterapia Familiare e Relazionale, è stata responsabile del primo centro campano per la cura delle tossicodipendenze , poi coordinatrice responsabile per la azienda sanitaria di Napoli, delle attività sociosanitarie per la prevenzione, cura e reintegrazione di bambini, giovani e  famiglie con problematiche di disagio psichico, disabilità e carenze educative sociali. A partire proprio  dai bisogni complessi che non potevano trovare risposte in un sistema biomedico e autoreferenziale, ha elaborato e realizzato progetti innovativi di formazione esperenziale sociosanitari, nazionali ed internazionali, tra cui , il progetto riabilitativo con la regione di Gafsa(Tunisia) coordinato dall’UNOPS, il progetto per l’accoglienza dei ragazzi rumeni con la Fondazione Parade e ONG COOPI ed in particolare nella città di Napoli ha ideato e coordinato per circa 10 anni il Progetto Sole, premiato dal Ministero della Famiglia, come innovativo . Infatti la sfida è stata quella di lavorare non sulla patologia ma sulle risorse delle persone, per l’autonomia e la socializzazione  dei bambini,  delle loro famiglie, in relazione ai contesti di vita abituali,  per uscire dalla condizione di esclusi perché diversi.     

La visione medico-culturale e terapeutica che ha guidato i suoi percorsi esperenziali-professionali, si è basata sulla logica della complessità ecosistemica, considerando la storia di un Individuo, Bambino o Adulto, il risultato di un intreccio di più sistemi complessi che ruotano attorno a Lui e di cui è parte integrante i quali, casualmente (e non), determinano il suo stato di ben-essere e/o di mal-essere.

Da qui la nascita nel 2002 del Gruppo Griffee, spazio di riflessione e ricerca sulla Famiglia, quale specchio più sensibile dei cambiamenti e delle inquietudini del nostro tempo, le cui idee trascritte nel “Manifesto”, hanno portato all’elaborazione di un “Modello Psicoevolutivo” per il ben-essere e la cura delle Relazioni Familiari, metodo che utilizza come strumenti di lavoro di gruppo: il Disegno, la Scrittura, la Fotografia con le relative Narrazioni.